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MEDSEA e la Sardegna per lo sviluppo della mitilicoltura sostenibile in Senegal

Le pratiche di mitilicoltura sostenibile della Sardegna fanno scuola in Senegal in un progetto di sviluppo territoriale che coinvolge donne pescatrici e giovani della regione di Dakar. Grazie al programma “TOGG FII, Un Motivo per Restare” dell’associazione sarda Sandalia, all’interno dei “Partenariati territoriali per lo sviluppo sostenibile in Senegal - Progetto Reti al Lavoro” avviato dalla Regione Piemonte, di cui è capofila il Comune di Oristano -  le imprese della mitilicoltura dell’isola potranno portare le buone pratiche di economia circolare in Senegal, a Thiaroye-Sur-Mer 
 
A coordinare gli incontri per il trasferimento delle buone pratiche di economia circolare e di sostenibilità alle mitilicoltrici del Senegal sarà la Fondazione MEDSEA - che con i blue eco lab da tempo si occupa di trovare soluzioni di economia circolare per le produzioni a mare. La Fondazione curerà, a partire dal mese di Giugno, le attività in loco e in collegamento di informazione, comunicazione e formazione attraverso iniziative di scambio con gli operatori locali, tra cui le aziende Nieddittas di Arborea e Varpesca di Olbia. 
 
Il Programma TOGG FII nasce dalla collaborazione con l'Associazione COFLEC (Collettivo Femminile contro l'Emigrazione Clandestina), creata da Yayi Bayame Diouf e costituita da 375 donne che hanno perso, nel tentativo di raggiungere l'Europa, figli, mariti, fratelli, sorelle o genitori. Con l’obiettivo di porre fine a questo esodo e dare una forma di sostentamento economico a giovani e donne, Diouf oltre ad essere la prima donna pescatrice di tutto il Senegal, ha creato il Gruppo di Interesse Economico (G.I.E.) Naatangue che si occupa oggi dell'allevamento, della valorizzazione e della commercializzazione dei mitili, con risultati molto incoraggianti e replicabile in almeno altri 10 siti lungo la Costa del Senegal. 
 
Oltre all'intervento nel settore sanitario per contribuire alla diminuzione del tasso di mortalità materno ed infantile, il programma TOGG supporta una rete di agricoltori e allevatori locali alla produzione e trasformazione dei prodotti primari, ma soprattutto supporta la lotta dell'emigrazione illegale, attraverso attività di sensibilizzazione sui pericoli ad essa legati, ma, soprattutto, attraverso il supporto alla creazioni di alternative professionali e di lavoro che diano motivi per restare in casa propria. 
 
Il progetto inoltre ha una prospettiva per generare una ricaduta positiva in ambito regionale - si in Sardegna che in Piemonte - attraverso la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione rivolta alle famiglie contro lo spreco alimentare e la sana e corretta alimentazione per la prevenzione di varie patologie. 
 
 
Pics by Pixabay and Nieddittas

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