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Blue4All: primo meeting con il gruppo ristretto degli stakeholders (SEG) per discutere le necessità dell'Area Marina Protetta Capo Carbonara

Il 23 maggio 2024 si è tenuto il primo incontro del SEG (Stakeholder Engagement Group), il gruppo ristretto per il progetto BLUE4ALL nella sede di Casa Todde a Villasimius, alcuni partecipanti collegati da remoto. Questo incontro ha segnato un passo cruciale verso l'analisi dei bisogni e delle priorità dell'Area Marina Protetta (AMP) Capo Carbonara, con l'obiettivo di trovare soluzioni efficaci, in vista della ridefinizione delle aree di protezione (“Zonazione”). 

Ospitato dal team di MEDSEA in collaborazione con l'AMP Capo Carbonara e il Comune di Villasimius, l'obiettivo principale di questo workshop è stato quello di riunire i principali stakeholder per valutare i bisogni attuali dell'AMP e stabilire le priorità. La sessione è stata altamente interattiva, garantendo che tutte le voci fossero ascoltate e considerate nel processo di pianificazione. 
L'incontro è stato guidato dalla Fondazione MEDSEA, rappresentata dalla coordinatrice del progetto e punto di contatto Francesca Frau, dall'assistente di progetto Michela Congiu e dalla moderatrice del workshop Giulia Eremita. Per l'AMP Capo Carbonara, il team includeva la direttrice Valeria Masala e i membri del personale scientifico Nicoletta Cadoni e Lara Carosso. 

Utilizzando la metodologia del "brainstorming visivo", le idee e i suggerimenti dei partecipanti - ognuno dei quali in rappresentanza di una categoria tra noleggio gommoni, escursioni, trasporto passeggeri e pesca - sono stati raccolti utilizzando post-it, favorendo un ambiente di discussione dinamico e inclusivo. 

Durante l'incontro del SEG, sono state identificate diverse questioni chiave e necessità per affrontare le sfide dell'AMP Capo Carbonara. Queste includevano la necessità di misure di sorveglianza più efficaci all'interno dell'AMP. Inoltre, è stata richiesta una maggiore protezione della biodiversità e l'aumento di campagne di educazione ambientale e sensibilizzazione. Queste priorità mirano a garantire la sostenibilità e la protezione a lungo termine dell'area marina. 

Il prossimo incontro del SEG è previsto dopo la pausa estiva, segnando il passaggio del progetto in una fase più intensiva. 
 
 

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