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Lancio del Progetto PLASTRON a Genova: Un'Iniziativa Transfrontaliera per il Riciclo della Plastica e della Carta raccolta dal mare

 
Partirà da Genova il progetto PLASTRON, finanziato dal Programma Operativo Italia-Francia Marittimo 2021-2027, che ha l’obiettivo di migliorare la sostenibilità delle comunità a livello locale fornendo conoscenze e strumenti per la raccolta e la trasformazione della plastica dalla costa, nei porti turistici e in mare. Partner del progetto, che avrà una durata triennale, sono: Confservizi Cispel Toscana (capofila), Comune di Stintino, Università degli Studi di Genova, Città di Île Rousse, Mediterranean Sea and Coast Foundation (MEDSEA), Université de la Côte d'Azur, Agenzia Regionale Recupero Risorse (ARRR). 

L’evento di lancio si terrà nel capoluogo ligure mercoledí, 17 Aprile, nel Salone Nobile di Villa Cambiaso, dove, dalle ore 9:15, dopo la registrazione dei partecipanti, ci saranno i saluti istituzionali di Pietro Giribone – Direttore Dipartimento di ingegneria meccanica, energetica, gestionale e dei trasporti, Università di Genova, di Luca Banfi - Direttore Dipartimento Dipartimento di chimica e chimica industriale, Università di Genova, di Iacopo Avegno, Direttore generale Presidenza Regione Liguria e di Nicola Perini, Presidente Confservizi Cispel Toscana. Alle ore 10:00 la presentazione del progetto a cura di Alessia Scappini – Revet, Confservizi Cispel Toscana mentre dalle ore 10:20 la tavola rotonda, moderata da Andrea Sbandati Direttore Confservizi Cispel Toscana con la presentazione dei partner del Progetto PLASTRON. Alle 11:20 l’introduzione alla lezione magistrale a cura della Prorettrice alla ricerca Laura Gaggero, Università di Genova e alle ore 11:30 la lezione magistrale: Onde di sostenibilità con Flavio Tonelli, Professore ordinario del Dipartimento di ingegneria meccanica, energetica, gestionale e dei trasporti. La giornata proseguirà con l’approvazione dei principali documenti del Progetto da parte del Comitato di Pilotaggio. 

Grazie a PLASTRON si svolgeranno nei territori della Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica e Costa Azzurra, attività di studio per capire come trasformare la plastica recuperata nei mari e gli scarti celluloidi, in oggetti di uso quotidiano, attraverso il riciclo, con l’utilizzo della stampante 3D. Nei siti di maggiore interesse si terranno clean-up di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente marino e workshop per informare cittadini, enti pubblici e imprese sul riutilizzo dei materiali di scarto attraverso protocolli congiunti per migliorare la gestione e l’integrazione con il ciclo dei rifiuti al fine di proporre un modello economico sostenibile. Tra le realtà che saranno coinvolte nel progetto anche le scuole con open day in grado di portare il tema della lotta all’inquinamento anche all’attenzione dei più giovani, dei cittadini e degli operatori che quotidianamente sono protagonisti della gestione dei rifiuti e della tutela ambientale. 
  
Foto "Genova" di Paolo Trabattoni e di  Domenico Farone da Pixabay

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