Sustainable Development Goals:
Parliamo di Pesca a strascico illegale e di deterrenti
La Campagna Poseidone, promossa dalla Fondazione MEDSEA in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Cagliari, mira a proteggere i nostri mari dalla pesca a strascico illegale praticata entro tre miglia dalla costa, specialmente nelle aree protette e sensibili.
I danni della pesca a strascico e l’innovazione nei sistemi Antistrascico
Le reti a strascico, se calate in ambienti protetti come le Aree Marine Protette, non solo sono vietate, ma devastano anche il fondale marino. Distruggono habitat marini prioritari e fondamentali per la salute del nostro mare, come le praterie di fanerogame marino e il coralligeno. Inoltre, appiattiscono i rifugi naturali e lasciano dietro di sé un ambiente impoverito, che necessita di molto tempo per un possibile recupero naturale.
Le tradizionali misure contro la pesca a strascico illegale includono l'uso di moduli artificiali come carcasse di treni, auto, blocchi di cemento e barriere stradali. Queste strutture aiutano a favorire il ripristino degli habitat marini, tuttavia, presentano svantaggi come l'uso di materiali non naturali, costi energetici significativi nella loro produzione, problematiche legate alla sicurezza della navigazione e un impatto visivo negativo sul paesaggio marino.
Sfridi di Granito e Calcare della Sardegna come soluzione allo Strascico Illegale
Rispondendo a queste criticità, il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Cagliari, in collaborazione con MEDSEA, ha progettato strutture ecosostenibili utilizzando sfridi di granito e calcare locali, materiali di scarto dell’industria estrattiva della Sardegna. Questi blocchi, già asportati dalla natura, trovano nuova vita come barriere sostenibili che non solo proteggono ma anche favoriscono l'aumento della biodiversità marina, grazie alla loro lenta erosione in acqua e alla loro struttura che offre rifugio e substrato per la crescita di diverse specie marine.
Targets
Costruire e testare una filiera locale da materiali di scarto naturali per la realizzazione di dissuasori antistrascico, a protezione delle Aree Marine Protette
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Le nostre iniziative per la protezione degli ecosistemi marino e costieri nella Campagna Poseidone sono possibili grazie al supporto di organizzazioni determinate a fare la differenza. Questi partner sono essenziali per mitigare gli impatti negativi della pesca a strascico illegale e per rafforzare la resilienza dei nostri mari, promuovendo il loro ripristino verso condizioni più salubri e produttive.
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Partners and Donatori:
Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Cagliari, Sardegna Marmi.
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